La nuova residenza per studenti universitari si caratterizza per la sua forte immagine iconica e contemporanea nella città di Milano. L’edificio, originariamente monolitico, viene così scomposto in due parti: quella più urbana, che riprende le altezze dei fronti del Naviglio, con il basamento originario in ceppo lombardo e quella sovrastante che sottende a un’idea naturalistica e ad una possibile estensione vegetale dell’edificio stesso. Tale treillage a maglia romboidale, con il suo apparato vegetale culmina in una grande terrazza con una vista panoramica sulla città.
Il disegno delle facciate propone un ritmo regolare nel rispetto della proporzione tra pieni e vuoti rintracciabile nel contesto. Il fronte urbano riprende i cromatismi degli edifici dell’intorno, mentre la parte soprastante si comporta come un’addizione successiva, dove anche il materiale metallico di rivestimento evoca una copertura, così come l’inclinazione stessa del volume.
Illustrazioni di Palazziclub
The new residency for university students is characterised by its strong iconic and contemporary image within the city of Milan. The building, originally monolithic, is thus split into two parts: the urban one, recalling the heights of the Naviglio facades, with the original basement in Lombard stump, and the overlaying part that underlies a naturalistic idea and a possible green extension of the building itself. Such diamond shaped treillage with its vegetation apparatus culminates in a great terrace with panoramic view over the city.
The picture of the facades proposes a regular rhythm that respects the full/empty proportion traceable in its context. The urban front evokes the surrounding buildings’ chromatic schemes, while the overlaying part acts as a successive addition, just as the inclination of the volume itself.
Illustrations by Palazziclub